Emilia Giordano
steopata
Corso Felice Cavallotti, 1 - Asti
Chi sono
Emilia Giordano
Osteopata D.O.
Sono entrata in contatto con l’osteopatia da bambina, grazie alla mia famiglia. Mio padre era fisioterapista ed è osteopata, con il quale collaboro, così come sua sorella, mia zia. Dentro di me li ringrazio ogni giorno per avermi avvicinata a questo mondo, ad oggi ancora estraneo a molti.
Cresciuta in campagna, quasi sempre scalza, con i miei genitori, mia sorella minore e tanti animali, altra grande fortuna della mia vita.
"Sono andato dalla dottoressa Giordano per un dolore alla schiena che da tempo non riuscivo a risolvere.
Finalmente ho trovato una professionista capace, giovane ma davvero competente. Grazie."
- ALESSIO
"Precisa, gentile, super competente. Ascolta con attenzione il paziente ed ha un atteggiamento empatico e di grande umiltà.
Davvero bravissima! Splendida professionista. Consigliatissima!
😃😃😃😃😃"
- NARA
"Molto competente e professionale, spiega dettagliatamente cosa fa e anche gentilissima!"
- FRANCESCO
Dopo aver concluso il liceo scientifico ad Asti, ho percorso 5 anni di formazione a tempo pieno a Torino
presso la Scuola S.S.O.I. di Osteopatia Italiana
discutendo la tesi dal titolo
“Efficacia delle terapie manuali non convenzionali in presenza di Ipertensione Arteriosa”.
Affascinata dal benessere che si possa ricavare dall’ascolto, dal contatto
e dall’amore verso ciò di cui ci si prende cura, ho scoperto nell'osteopatia non solo un lavoro, ma un modo di essere, che rispecchi pienamente
il mio naturale approccio alla vita.
L'osteopatia mira infatti a prendersi cura della globalità della persona, non tenendo in considerazione unicamente il sintomo, ma inserendolo nel suo contesto di interezza.
La causa non risiede necessariamente dove si trova la lesione o si presenta il dolore o disagio.
Fondamentale è l’importanza che viene data a sensibilità, gentilezza e competenza, nell’accogliere la sofferenza dell’altro, instaurando un legame di fiducia reciproca tra operatore e paziente, nel quale entrambi lavorino attivamente sul concetto di salute e benessere soggettivo.
Ogni trattamento è personalizzato; non esistono metodi, protocolli da seguire, farmaci da somministrare.
Esisti tu, ed esisto io, qui ed ora; talvolta, è tutto ciò che serve per stare bene.
Il punto chiave è essere pronti al cambiamento.
"Volevo aiutare le persone; lavorando mi sono resa conto siano anche loro ad aiutare me."
"Il dolore è un'esperienza soggettiva, emozionale e/o sensoriale spiacevole, associata ad un danno tissutale
in atto, potenziale o percepito come tale."
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